VALUTAZIONE DEI RISCHI DA ATMOSFERE ESPLOSIVE (ATEX)
Si definisce "atmosfera esplosiva" una miscela con aria, a condizioni atmosferiche, di sostanze infiammabili allo stato di gas, vapori, nebbie o polveri in cui, dopo l’accensione, la combustione si propaga all'insieme della miscela incombusta (art. 288, D. Lgs. 81/08).
Il rischio ATEX coinvolge oltre al settore chimico e petrolchimico a causa della presenza di gas, liquidi e solidi infiammabili, come industrie manifatturiere. Fra queste l'industria del legno per le polveri che si accumulano nei sistemi d'abbattimento, ed alcuni settori della meccanica per il problema dell'esplosività delle polveri metalliche. Il rischio riguarda anche la filiera agroalimentare (sili, mulini, pastifici, birrifici, zuccherifici, mangimifici ecc.): il settore, infatti, negli ultimi anni ha subito una notevole trasformazione che ha portato ad avere maggiori quantità di materiali sotto forma di polveri fini.
Riferimenti legislativi
- Il D.Lgs 81/08 obbliga il datore di lavoro a valutare i rischi derivanti da atmosfere potenzialmente esplosive in azienda ed a prevenire le condizioni che possono generare deflagrazioni o esplosioni. Tale valutazione, da effettuarsi attraverso le procedure e le indicazioni di specifiche norme tecniche (tra cui UNI EN 1127) deve quantificare la probabilità che coesistano atmosfere potenzialmente esplosive e sorgenti di innesco ripartendo gli ambienti di lavoro in aree di rischio (classe 0, 1, 2 per i gas e classe 20, 21, 22 per le polveri).
- Direttiva ATEX 2014/34/UE recepita dall'ordinamento italiano con il D.lgs. n°85 del 19 maggio 2016.
Come opera SM Engineering:
Il servizio proposto da SM Engineering prevede l’effettuazione di sopralluoghi in stabilimento volti a:
Il servizio proposto da SM Engineering prevede l’effettuazione di sopralluoghi in stabilimento volti a:
- Individuare le sorgenti di emissione di gas o polveri combustibili presenti nei luoghi di lavoro o nei processi produttivi, a contatto con i tecnici / referenti di stabilimento
- Individuare sorgenti di possibile innesco (impianti, lavorazioni, ecc.) delle atmosfere esplosive individuate.
Successivamente, dopo aver sottoposto al datore di lavoro una prima mappatura delle aree esplosive di stabilimento, SM Engineering affianca l’azienda nei processi di miglioramento della classificazione del rischio, proponendo – ove richiesto - soluzioni procedurali e/o impiantistiche in grado di declassare parzialmente o totalmente le aree pericolose.
Al termine della valutazione viene redatto il documento di classificazione delle aree a rischio di esplosione da conservare in azienda, che deve essere aggiornato nel caso in cui si modifichino impianti, processi, lavorazioni, sostanze impiegate, ecc.
Altre consulente di SM in materia di aree ATEX sono:
- La pre-analisi di impianto per determinare se un nuovo impianto o un nuovo ambiente di lavoro presenta un possibile pericolo di formazione di atmosfere esplosive
- Assistenza alla progettazione di impianti elettrici e strumentali per aree nelle quali sia prevista la possibilità di formazione di atmosfere esplosive;
La redazione dei documenti richiesti